Costruire il piano editoriale per i canali digital | Webinchiaro
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Costruire il piano editoriale, dopo aver identificato in modo dettagliato i tuoi obiettivi e il tipo di pubblico a cui vuoi rivolgerti, è fondamentale per avere chiaro il tipo di percorso che dovrai seguire sui diversi canali digitali.
Per ottenere successo nel digitale è importantissima la pianificazione. La pubblicazione scoordinata di contenuti sulle differenti piattaforme fa perdere molto tempo e spesso allontana dal raggiungimento dei propri obiettivi.

Cos’è il piano editoriale

Il piano editoriale è un calendario ragionato in funzione di specifici target, che fa da traccia al tuo percorso e che ti aiuta a definire quali sono le attività quotidiane da svolgere per avere sempre una copertura sui tuoi canali digitali.
I canali digitali e i social media in particolare, richiedono un aggiornamento costante. Non è però sufficiente pubblicare contenuti per garantirsi una buona visibilità e il coinvolgimento degli utenti. Soprattutto non è la sola pubblicazione che ti permette di raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

Come elaborare il piano editoriale

Ci possono essere diverse modalità e strumenti per mettere nero su bianco la scaletta dei contenuti da produrre e pubblicare.
Noi abbiamo cercato di schematizzare in un modello di piano editoriale editabile una traccia per aiutarti a definire le tue attività.
Prima di passare alla compilazione di un file come questo, che rappresenta uno strumento operativo, è bene mettersi a tavolino e ragionare, rispondendo ad alcune semplici ma fondamentali domande:

  • Quali sono i miei obiettivi?
  • Cosa voglio comunicare e come?
  • A chi mi sto rivolgendo?
  • Qual è il valore aggiunto che voglio trasmettere alle persone?
  • Perché le persone dovrebbero interessarsi ai miei contenuti e interagire con essi, magari anche condividendoli con i propri contatti?

Dopo aver identificato bene le risposte a questi quesiti sarà importante capire cosa succede nell’arco dell’anno, non di un anno in modo generico, nel tuo anno.
Parteciperai a fiere o eventi? Ci saranno dei lanci di prodotto che dovrai comunicare? Ci sono dei servizi o prodotti che sono particolarmente indicati in un periodo dell’anno?
Individuare questi “momenti” è importante per iniziare a prendere nota di ciò che dovrai fare.
Oltre ai tuoi “appuntamenti”, prendi nota delle ricorrenze o di eventi rilevanti per il tuo settore.
Un esempio?
Sei un architetto con un particolare focus sulla sostenibilità. Sarà importante sapere che il 22 aprile ricorre la giornata mondiale della terra, perché quel giorno pubblicherai un contenuto di attualità legato a questa specifica ricorrenze.

Visto che avrai già definito i tuoi obiettivi, sarà importante capire se vuoi ottenere un incremento del traffico sul tuo sito web o raccogliere dei contatti per incrementare il tuo database, ecc. Partendo da questi dovrai decidere quando e quali contenuti dovranno essere funzionali per tale scopo.
Se vuoi spingere le persone a scaricare un ebook gratuito in cambio di un indirizzo email (questo è il caso più frequente), dovrai essere sicuro di aver predisposto correttamente il tuo sito web, pensare a un contenuto per il tuo blog, a dei post da condividere su alcuni canali social (dove probabilmente Facebook sarà più indicato e non Instagram, se vuoi puntare solo sull’organico).

Una volta individuati tutti questi punti, potrai mettere mano al modello, personalizzarlo includendo o escludendo dei canali che per te sono rilevanti e segnare, per ciascuno di essi, quali contenuti dovrai pubblicare su ciascuna piattaforma in un determinato giorno.
Sarebbe buona norma compilare il piano editoriale il mese precedente per quello successivo, così da avere tutto il tempo di pianificare il lavoro in modo adeguato.

Oltre alle attività pianificate, tieni sempre conto che ci sarà qualcosa che potrai o dovrai aggiungere in corsa. Il modello va infatti considerato come uno strumento flessibile, che deve adattarsi perfettamente alle tue esigenze e supportarti nel lavoro quotidiano.

 

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